[7.2] E' un Libro che è stato fatto scendere su di te , non sia a causa sua alcuna oppressione sul tuo petto, ché con esso tu ammonisca e sia un monito per i credenti.
Wa LaqadKhalaqnākumThumma ŞawwarnākumThumma Qulnā Lilmalā'ikati Asjudū Li'dama Fasajadū 'Illā 'Iblīsa Lam Yakun Mina As-Sājidīna
[7.11] In verità vi abbiamo creati e plasmati, quindi dicemmo agli angeli: « Prosternatevi davanti ad Adamo». Si prosternarono ad eccezione di Iblîs, che non fu tra i prosternati.
Qāla Mā Mana`aka 'Allā Tasjuda 'Idh 'Amartuka ۖ Qāla 'Anā Khayrun Minhu Khalaqtanī Min Nārin Wa Khalaqtahu MinŢīnin
[7.12] Disse [Allah]: « Cosa mai ti impedisce di prosternarti, nonostante il Mio ordine?». Rispose: «Sono migliore di lui, mi hai creato dal fuoco, mentre lui lo creasti dalla creta» .
Wa Yā'ādamu Askun 'Anta Wa Zawjuka Al-Jannata Fakulā Min Ĥaythu Shi'tumā Wa Lā Taqrabā Hadhihi Ash-Shajarata Fatakūnā Mina Až-Žālimīna
[7.19] [E disse]: «O Adamo, abita il Paradiso insieme con la tua sposa; mangiate a vostro piacere ma non avvicinatevi a questo albero, ché allora sareste tra gli ingiusti».
Fawaswasa Lahumā Ash-Shayţānu Liyubdiya Lahumā Mā Wūriya `Anhumā Min Saw'ātihimā Wa Qāla Mā Nahākumā Rabbukumā `An Hadhihi Ash-Shajarati 'Illā 'An Takūnā Malakayni 'Aw Takūnā Mina Al-Khālidīna
[7.20] Satana li tentò per rendere palese [la nudità] che era loro nascosta. Disse: « Il vostro Signore vi ha proibito questo albero, affinché non diventiate angeli o esseri immortali».
Fadallāhumā Bighurūrin ۚ Falammā Dhāqā Ash-Shajarata Badat Lahumā Saw'ātuhumā Wa Ţafiqā Yakhşifāni `Alayhimā Min Waraqi Al-Jannati ۖ Wa Nādāhumā Rabbuhumā 'Alam 'Anhakumā `An Tilkumā Ash-Shajarati Wa 'Aqul Lakumā 'Inna Ash-Shayţāna Lakumā `Adūwun Mubīnun
[7.22] Con l'inganno li fece cadere entrambi. Quando ebbero mangiato [dei frutti] dell'albero, si accorsero della loro nudità e cercarono di coprirsi con le foglie del Giardino. Li richiamò il loro Signore: « Non vi avevo vietato quell'albero, non vi avevo detto che Satana è il vostro dichiarato nemico?».
Qālā Rabbanā Žalamnā 'Anfusanā Wa 'In Lam Taghfir Lanā Wa Tarĥamnā Lanakūnanna Mina Al-Khāsirīna
[7.23] Dissero: « O Signor nostro, abbiamo mancato contro noi stessi. Se non ci perdoni e non hai misericordia di noi, saremo certamente tra i perdenti ».
Yā Banī 'Ādama Qad 'Anzalnā `Alaykum Libāsāan Yuwārī Saw''ātikum Wa Rīshāan ۖ Wa Libāsu At-Taqwá Dhālika Khayrun ۚ Dhālika Min 'Āyā Ti Allāhi La`allahum Yadhdhakkarūna
[7.26] O figli di Adamo, facemmo scendere su di voi un abito che nascondesse la vostra vergogna e per ornarvi, ma l'abito del timor di Allah è il migliore. Questo è uno dei segni di Allah, affinché se ne ricordino!
Yā Banī 'Ādama Lā Yaftinannakumu Ash-Shayţānu Kamā 'Akhraja 'Abawaykum Mina Al-Jannati Yanzi`u `Anhumā Libāsahumā Liyuriyahumā Saw''ātihimā ۗ 'Innahu Yarākum Huwa Wa Qabīluhu Min Ĥaythu Lā Tarawnahum ۗ 'Innā Ja`alnā Ash-Shayā Ţīna 'Awliyā 'A Lilladhīna Lā Yu'uminūna
[7.27] O Figli di Adamo, non lasciatevi tentare da Satana, come quando fece uscire dal Paradiso i vostri genitori, strappando loro i vestiti per palesare la loro vergogna. Esso e i suoi alleati vi vedono da dove voi non li vedete. A coloro che non credono abbiamo assegnato i diavoli per alleati.
[7.28] Quando commettono qualcosa di turpe, dicono: « Così facevano i nostri avi, è Allah che ce lo ha ordinato ». Di': « Allah non comanda la turpitudine. Direte, contro Allah, ciò che non conoscete?» .
Qul 'AmaraRabbī Bil-Qisţi ۖ Wa 'Aqīmū Wujūhakum `Inda Kulli Masjidin Wa Ad`ūhu Mukhlişīna Lahu Ad-Dīna ۚ Kamā Bada'akum Ta`ūdūna
[7.29] Di': « Il mio Signore ha ordinato l'equità, di sollevare la testa in ogni luogo di preghiera, di invocarLo e di attribuirGli un culto puro. Ritornerete [a Lui] così come vi ha creati.
Qul Man Ĥarrama Zīnata Allāhi Allatī 'Akhraja Li`ibādihi Wa Aţ-Ţayyibāti Mina Ar-Rizqi ۚ Qul Hiya Lilladhīna 'Āmanū Fī Al-Ĥayāati Ad-Dunyā Khālişatan Yawma Al-Qiyāmati ۗ Kadhālika Nufaşşilu Al-'Āyāti Liqawmin Ya`lamūna
[7.32] Di': « Chi ha proibito gli ornamenti che Allah ha prodotto per i Suoi servi e i cibi eccellenti? ». Di': « Appartengono ai credenti, in questa vita terrena e soltanto ad essi nel Giorno della Resurrezione ». Così spieghiamo i Nostri segni ad un popolo che sa.
Qul 'Innamā Ĥarrama Rabbiya Al-Fawāĥisha Mā Žahara Minhā Wa Mā Baţana Wa Al-'Ithma Wa Al-Baghya Bighayri Al-Ĥaqqi Wa 'An Tushrikū Billāhi Mā Lam Yunazzil Bihi Sulţānāan Wa 'An Taqūlū `Alá Allāhi Mā Lā Ta`lamūna
[7.33] Di': « Il mio Signore ha vietato solo le turpitudini palesi o nascoste, il peccato e la ribellione ingiusta, l'attribuire ad Allah consimili a proposito dei quali [Egli] non ha concesso autorità alcuna e il dire contro Allah cose di cui non conoscete nulla».
[7.35] O Figli di Adamo, quando vi giungono messaggeri della gente vostra che vi riferiscono i Miei segni, chi allora sarà timorato e si correggerà non avrà nulla da temere e non sarà afflitto.
[7.37] Chi è peggior ingiusto di colui che inventa menzogne contro Allah e considera bugia i Suoi segni? Avranno quanto è prestabilito; poi verranno i Nostri Angeli, li faranno morire e diranno: «Dove sono quelli che avevate l'abitudine di invocare al posto di Allah?». Diranno: «Ci hanno abbandonati» e testimonieranno contro loro stessi della loro miscredenza.
Qāla Adkhulū Fī 'UmaminQadKhalat MinQablikum Mina Al-Jinni Wa Al-'Insi Fī An-Nāri ۖ Kullamā Dakhalat 'Ummatun La`anat 'Ukhtahā ۖ Ĥattá 'Idhā Addārakū Fīhā Jamī`āanQālat 'Ukhrāhum Li'wlāhumRabbanā Hā'uulā' 'Ađallūnā Fa'ātihim `AdhābāanĐi`fāan Mina An-Nāri ۖ Qāla LikullinĐi`fun Wa Lakin Lā Ta`lamūna
[7.38] «Entrate nel Fuoco, dirà Allah, assieme ai démoni e agli uomini delle comunità che vi precedettero » Ogni comunità che vi entrerà maledirà sua sorella . Quando poi vi s'incontreranno tutte, l'ultima dirà della prima: « O nostro Signore! Ecco quelli che ci hanno traviati, dà loro un doppio castigo di fuoco».Lui dirà: «Il doppio per tutti quanti, ma voi non sapete ».
'Inna Al-Ladhīna Kadhdhabū Bi'āyātinā Wa Astakbarū `Anhā Lā Tufattaĥu Lahum 'Abwābu As-Samā'i Wa Lā Yadkhulūna Al-Jannata Ĥattá Yalija Al-Jamalu Fī Sammi Al-Khiyāţi ۚ Wa Kadhalika Najzī Al-Mujrimīna
[7.40] In verità le porte del cielo non si apriranno mai per coloro che smentiscono i Nostri segni allontanandosene orgogliosamente: non entreranno in Paradiso sino a quando un cammello non passi per la cruna di un ago. Così Noi compensiamo i peccatori.
Wa Al-Ladhīna 'Āmanū Wa `Amilū Aş-Şāliĥāti Lā Nukallifu Nafsāan 'Illā Wus`ahā 'Ūlā'ika 'Aşĥābu Al-Jannati ۖ Hum Fīhā Khālidūna
[7.42] Quanto a coloro che credono e compiono il bene - ché non obbligheremo nessuno oltre le sue possibilità - essi saranno i compagni del Giardino e vi rimarranno in perpetuo.
Wa Naza`nā Mā Fī Şudūrihim Min Ghillin Tajrī Min Taĥtihimu Al-'Anhāru ۖ Wa Qālū Al-Ĥamdu Lillāh Al-Ladhī Hadānā Lihadhā Wa Mā Kunnā Linahtadiya Lawlā 'An Hadānā Al-Lahu ۖ Laqad Jā'at Rusulu Rabbinā Bil-Ĥaqqi ۖ Wa Nūdū 'An Tilkumu Al-Jannatu 'Ūrithtumūhā Bimā Kuntum Ta`malūna
[7.43] Cancelleremo il rancore dai loro petti , mentre ai loro piedi scorreranno i ruscelli e diranno: « La lode [appartiene] ad Allah, Che ci ha guidati a ciò! Non saremmo stati guidati, se Allah non ci avesse guidato. I messaggeri del nostro Signore sono venuti con la verità ».Verrà affermato a gran voce: «Ecco, il Giardino vi è dato in eredità per quello che avete fatto».
[7.44] E quelli del Giardino grideranno ai compagni del Fuoco: «Abbiamo verificato quello che il nostro Signore ci aveva promesso. E voi avete verificato quello che vi era stato promesso?». « Sì» diranno. Poi un nunzio proclamerà in mezzo a loro: «Maledizione di Allah sugli ingiusti,
Wa Baynahumā Ĥijābun ۚ Wa `Alá Al-'A`rāfi Rijālun Ya`rifūna Kullāan Bisīmāhum ۚ Wa Nādaw 'Aşĥāba Al-Jannati 'An Salāmun `Alaykum ۚ Lam Yadkhulūhā Wa Hum Yaţma`ūna
[7.46] E tra i due vi sarà un velo e sull'A'râf uomini che riconoscono tutti per i loro segni caratteristici. E grideranno ai compagni del Giardino: « Pace su di voi!», senza potervi entrare pur desiderandolo.
Wa Nādá 'Aşĥābu Al-'A`rāfi Rijālāan Ya`rifūnahum BisīmāhumQālū Mā 'Aghná `Ankum Jam`ukum Wa Mā Kuntum Tastakbirūna
[7.48] E i compagni dell'A'râf chiameranno gli uomini che riconosceranno per il loro aspetto, dicendo: « Le ricchezze e l'orgoglio non vi hanno giovato in nulla.
[7.49] Sono essi coloro che, giuravate, non sarebbero stati raggiunti dalla misericordia di Allah?». [Verrà detto loro]: «Entrate nel Giardino! Non avrete niente da temere e non sarete afflitti.
[7.50] E i compagni del Fuoco grideranno ai compagni del Giardino: «Versate acqua su di noi e parte del cibo che Allah vi ha concesso». Risponderanno: «In verità Allah ha proibito l'una e l'altro ai miscredenti
Al-Ladhīna Attakhadhū Dīnahum Lahwan Wa La`ibāan Wa Gharrat/humu Al-Ĥayāatu Ad-Dunyā ۚ Fālyawma Nansāhum Kamā Nasū Liqā'a Yawmihim Hādhā Wa Mā Kānū Bi'āyātinā Yajĥadūna
[7.51] che consideravano la loro religione gioco e passatempo ed erano ingannati dalla vita terrena». Ebbene, oggi Noi li dimenticheremo, come loro hanno dimenticato l'incontro di questo Giorno e hanno rigettato i Nostri segni.
[7.53] Aspettano forse l'adempiersi [dell'evento]? Il Giorno in cui si sarà compiuto, coloro che prima lo smentivano diranno: «I messaggeri del nostro Signore erano venuti con la verità. Ci sono intercessori che possano intercedere per noi, o potremo ritornare per poterci comportare diversamente da come ci siamo comportati? » . Si sono rovinati da loro stessi e quello che inventavano li ha abbandonati.
'Inna Rabbakumu Allāhu Al-Ladhī Khalaqa As-Samāwāti Wa Al-'Arđa Fī Sittati 'AyyāminThumma Astawá `Alá Al-`Arshi Yughshī Al-Layla An-Nahāra Yaţlubuhu Ĥathīthāan Wa Ash-Shamsa Wa Al-Qamara Wa An-Nujūma Musakhkharātin Bi'amrihi~ ۗ 'Alā Lahu Al-Khalqu Wa Al-'Amru ۗ Tabāraka Allāhu Rabbu Al-`Ālamīna
[7.54] Allah è il vostro Signore, Colui che in sei giorni ha creato i cieli e la terra e poi si è innalzato sul Trono. Ha coperto il giorno con la notte ed essi si susseguono instancabilmente. Il sole e la luna e le stelle sono sottomesse ai Suoi comandi. Non è a Lui che appartengono la creazione e l'ordine? La lode [appartiene] ad Allah Signore dei mondi!
Wa Lā Tufsidū Fī Al-'Arđi Ba`da 'Işlāĥihā Wa Ad`ūhu Khawfāan Wa Ţama`āan ۚ 'Inna Raĥmata Allāhi Qarībun Mina Al-Muĥsinīna
[7.56] Non spargete la corruzione sulla terra, dopo che è stata resa prospera. InvocateLo con timore e desiderio. La misericordia di Allah è vicina a quelli che fanno il bene.
[7.57] Egli è Colui che invia i venti, annunciatori e precursori della Sua misericordia. Quando poi recano una nuvola pesante, la dirigiamo verso una terra morta e ne facciamo discendere l'acqua con la quale suscitiamo ogni tipo di frutti. Così resusciteremo i morti. Forse rifletterete [in proposito].
[7.58] Nelle buone terre crescono piante in quantità per volontà del loro Signore, in quelle cattive non spuntano che a stento . Così spieghiamo i nostri segni per il popolo che si dimostra riconoscente.
[7.59] In verità mandammo Noè al suo popolo. Disse: « O popol mio, adorate Allah! Per voi non c'è altro dio che Lui. Temo, per voi, il castigo di un Giorno terribile.
'Awa`ajibtum 'An Jā'akumDhikrun MinRabbikum `Alá Rajulin Minkum Liyundhirakum Wa Litattaqū Wa La`allakum Turĥamūna
[7.63] Vi stupite forse che vi giunga un richiamo da parte del vostro Signore tramite uno dei vostri uomini, che vi avverta e vi esorti al timor [di Allah], affinché possiate godere della [Sua] misericordia?».
Fakadhdhabūhu Fa'anjaynāhu Wa Al-Ladhīna Ma`ahu Fī Al-Fulki Wa 'Aghraqnā Al-Ladhīna Kadhdhabū Bi'āyātinā ۚ 'Innahum Kānū Qawmāan `Amīna
[7.64] Lo tacciarono di menzogna. Salvammo lui e coloro che stavano con lui nell'Arca e annegammo coloro che smentivano i segni Nostri. In verità era un popolo cieco.
'Awa`ajibtum 'An Jā'akumDhikrun MinRabbikum `Alá Rajulin Minkum Liyundhirakum ۚ Wa Adhkurū 'Idh Ja`alakumKhulafā'a Min Ba`di Qawmi Nūĥin Wa Zādakum Fī Al-Khalqi Basţatan ۖ Fādhkurū 'Ālā'a Allāhi La`allakum Tufliĥūna
[7.69] Vi stupite che vi giunga un richiamo da parte del vostro Signore per il tramite di uno dei vostri uomini che vi ammonisce? Ricordatevi di quando vi designò successori del popolo di Noè e accrebbe la vostra prestanza nel mondo. Ricordate i benefici di Allah, affinché possiate prosperare ».
Qālū 'Aji'tanā Lina`buda Allāha Waĥdahu Wa Nadhara Mā Kāna Ya`budu 'Ābā'uunā ۖ Fa'tinā Bimā Ta`idunā 'In Kunta Mina Aş-Şādiqīna
[7.70] Dissero: « Sei venuto per far sì che adoriamo Allah, l'Unico, abbandonando quello che adoravano i nostri avi? Se sei sincero, mostraci quello di cui ci minacci. »
Qāla Qad Waqa`a `Alaykum MinRabbikumRijsun Wa Ghađabun ۖ 'Atujādilūnanī Fī 'Asmā'in Sammaytumūhā 'Antum Wa 'Ābā'uukum Mā Nazzala Allāhu Bihā Min Sulţānin ۚ Fāntažirū 'Innī Ma`akum Mina Al-Muntažirīna
[7.71] Disse: « Ecco che il vostro Signore ha fatto cadere su di voi supplizio e collera! Volete polemizzare con me sui nomi che voi e i vostri avi avete inventato senza che Allah vi abbia concesso a riguardo alcuna autorità? Aspettate e anch'io rimarrò in attesa insieme a voi ».
Fa'anjaynāhu Wa Al-Ladhīna Ma`ahu Biraĥmatin Minnā Wa Qaţa`nā Dābira Al-Ladhīna Kadhdhabū Bi'āyātinā ۖ Wa Mā Kānū Mu'uminīna
[7.72] Abbiamo salvato lui e coloro che erano con lui, per Nostra misericordia e cancellato anche le tracce di coloro che smentivano i Nostri segni e non credevano.
Wa Adhkurū 'Idh Ja`alakumKhulafā'a Min Ba`di `Ādin Wa Bawwa'akum Fī Al-'Arđi Tattakhidhūna Min Suhūlihā Quşūrāan Wa Tanĥitūna Al-Jibāla Buyūtāan ۖ Fādhkurū 'Ālā'a Allāhi Wa Lā Ta`thaw Fī Al-'Arđi Mufsidīna
[7.74] E ricordatevi di quando, dopo gli 'آd, vi costituì loro successori e vi stabilì sulla terra: costruiste castelli nelle pianure e scavaste case nelle montagne. Ricordatevi dei benefici di Allah e non contaminate la terra [comportandovi da] corruttori».
[7.75] I notabili del suo popolo, che erano tronfi di orgoglio, dissero agli oppressi fra quelli di loro che avevano creduto: « Siete sicuri che Sâlih sia un inviato del suo Signore?». Ed essi risposero: «Sì, crediamo nel messaggio inviato suo tramite».
Fa`aqarū An-Nāqata Wa `Ataw `An 'Amri Rabbihim Wa Qālū Yā Şāliĥu A'tinā Bimā Ta`idunā 'In Kunta Mina Al-Mursalīna
[7.77] Quindi tagliarono i garretti alla cammella, disobbedirono agli ordini del loro Signore e dissero: «O Sâlih, se sei uno degli inviati, fai cadere su di noi ciò di cui ci minacci ».
Fatawallá `Anhum Wa Qāla Yā Qawmi Laqad 'AblaghtukumRisālata Rabbī Wa Naşaĥtu Lakum Wa Lakin Lā Tuĥibbūna An-Nāşiĥīna
[7.79] Allora [Sâlih] si allontanò da loro e disse: « O popol mio, vi avevo trasmesso il messaggio del mio Signore, e vi avevo dato consigli sinceri, ma voi non amate i consiglieri sinceri ».
Wa 'Ilá Madyana 'AkhāhumShu`aybāan ۗ Qāla Yā Qawmi A`budū Allaha Mā Lakum Min 'Ilahin Ghayruhu ۖ Qad Jā'atkum Bayyinatun MinRabbikum ۖ Fa'awfū Al-Kayla Wa Al-Mīzāna Wa Lā Tabkhasū An-Nāsa 'Ashyā 'Ahum Wa Lā Tufsidū Fī Al-'Arđi Ba`da ۚ 'Işlāĥihā DhālikumKhayrun Lakum 'In Kuntum Mu'uminīna
[7.85] Agli abitanti di Madyan [inviammo] il loro fratello Shu'ayb! . Disse: « O popol mio, adorate Allah. Per voi non c'è altro dio che Lui. Vi è giunta una prova da parte del vostro Signore. Riempite la misura e date il giusto peso e non danneggiate gli uomini nei loro beni . Non corrompete la terra dopo che Allah la creò pura: ciò è meglio per voi, se siete credenti.
Wa Lā Taq`udū Bikulli Şirāţin Tū`idūna Wa Taşuddūna `An Sabīli Allāhi Man 'Āmana Bihi Wa Tabghūnahā `Iwajāan ۚ Wa Adhkurū 'Idh KuntumQalīlāan Fakaththarakum ۖ Wa Anžurū Kayfa Kāna `Āqibatu Al-Mufsidīna
[7.86] Non appostatevi su ogni strada, distogliendo dal sentiero di Allah coloro che credono in Lui, e cercando di renderlo tortuoso. Ricordatevi di quando eravate pochi ed Egli vi ha moltiplicati. Guardate cosa è accaduto ai corruttori.
Wa 'In Kāna Ţā'ifatun Minkum 'Āmanū Bial-Ladhī 'Ursiltu Bihi Wa Ţā'ifatun Lam Yu'uminū Fāşbirū Ĥattá Yaĥkuma Allāhu Baynanā ۚ Wa Huwa Khayru Al-Ĥākimīna
[7.87] Se una parte di voi crede nel messaggio con il quale sono stato inviato ed un'altra parte non crede, siate pazienti e sopportate fino a che Allah giu- dichi tra di noi! Egli è il migliore dei giudici ».
[7.88] I notabili del suo popolo, che erano tronfi di orgoglio, dissero: « O Shu'ayb, certamente ti cacceremo dalla nostra città, tu e quelli che hanno creduto in te, a meno che non ritorniate alla nostra religione! ». Rispose: « Anche se la aborriamo?
[7.89] Inventeremmo menzogne contro Allah se ritornassimo alla vostra religione dopo che Allah ce ne ha salvati. Non potremo farvi ritorno - a meno che lo voglia Allah nostro Signore. Il nostro Signore possiede la scienza di ogni cosa. In Allah riponiamo la nostra fiducia. O Signor nostro, giudica secondo verità, tra noi e il nostro popolo; Tu sei il Migliore dei giudici».
[7.92] Per coloro che avevano tacciato Shu'ayb di menzogna, fu come se non avessero mai abitato in quei luoghi. Coloro che tacciavano Shu'ayb di menzogna sono andati in rovina.
Fatawallá `Anhum Wa Qāla Yā Qawmi Laqad 'AblaghtukumRisālāti Rabbī Wa Naşaĥtu Lakum ۖ Fakayfa 'Āsá `Alá Qawmin Kāfirīna
[7.93] Si allontanò da loro e disse: « O popol mio, vi avevo trasmesso i messaggi del mio Signore e vi avevo dato consigli sinceri. Come potrei ora essere afflitto per un popolo di miscredenti?».
Thumma Baddalnā Makāna As-Sayyi'ati Al-Ĥasanata Ĥattá `Afaw Wa Qālū Qad Massa 'Ābā'anā Ađ-Đarrā'u Wa As-Sarrā'u Fa'akhadhnāhum Baghtatan Wa Hum Lā Yash`urūna
[7.95] Poi sostituimmo il male con il bene finché crebbero e si moltiplicarono dicendo: « Agi e disagi toccarono anche ai nostri avi ». Allora li afferrammo all'improvviso, senza che se ne accorgessero.
Wa Law 'Anna 'Ahla Al-Qurá 'Āmanū Wa Attaqaw Lafataĥnā `Alayhim Barakātin Mina As-Samā'i Wa Al-'Arđi Wa Lakin Kadhdhabū Fa'akhadhnāhum Bimā Kānū Yaksibūna
[7.96] Se gli abitanti di queste città avessero creduto e avessero avuto timor di Allah, avremmo diffuso su di loro le benedizioni dal cielo e dalla terra. Invece tacciarono di menzogna e li colpimmo per ciò che avevano fatto.
[7.99] Si ritengono al riparo dallo stratagemma di Allah? Di fronte allo stratagemma di Allah si sentono al sicuro solo coloro che già si sono perduti .
'Awalam Yahdi Lilladhīna Yarithūna Al-'Arđa Min Ba`di 'Ahlihā 'An Law Nashā'u 'Aşabnāhum Bidhunūbihim ۚ Wa Naţba`u `Alá Qulūbihim Fahum Lā Yasma`ūna
[7.100] Non è forse palese a coloro che ricevono l'eredità della terra che, se Noi volessimo, li colpiremmo per i loro peccati e sigilleremmo i loro cuori, sicché non udrebbero più nulla?
[7.101] Ecco le città di cui con verità, ti raccontiamo la storia. Giunsero loro messaggeri con prove evidenti, ma essi non potevano credere in quello che prima avevano tacciato di menzogna. Così Allah sigilla i cuori dei miscredenti.
Thumma Ba`athnā Min Ba`dihim Mūsá Bi'āyātinā 'Ilá Fir`awna Wa Mala'ihi Fažalamū Bihā ۖ Fānžur Kayfa Kāna `Āqibatu Al-Mufsidīna
[7.103] Poi, dopo di loro, inviammo Mosè, con i Nostri segni, a Faraone e ai suoi notabili, ma essi trasgredirono. Guarda dunque ciò che è accaduto ai perversi.
[7.105] Non dirò, su Allah, altro che la verità. Son giunto con una prova da parte del vostro Signore. Lascia che i figli di Israele vengano via con me ».
[7.123] « Vorreste credere prima che ve ne dia il permesso? - disse Faraone - Si tratta certo di una congiura che avete ordito nella città per scacciarne gli abitanti.Ebbene, presto saprete:
Wa Mā Tanqimu Minnā 'Illā 'An 'Āmannā Bi'āyāti Rabbinā Lammā Jā'atnā ۚ Rabbanā 'Afrigh `Alaynā Şabrāan Wa Tawaffanā Muslimīna
[7.126] ti vendichi su di noi solo perché abbiamo creduto ai segni del nostro Signore quando essi ci sono giunti. O Signore, concedici la sopportazione e facci morire [a Te] sottomessi » .
Wa Qāla Al-Mala'u MinQawmi Fir`awna 'Atadharu Mūsá Wa Qawmahu Liyufsidū Fī Al-'Arđi Wa Yadharaka Wa 'Ālihataka ۚ Qāla Sanuqattilu 'Abnā'ahum Wa Nastaĥyī Nisā'ahum Wa 'Innā FawqahumQāhirūna
[7.127] I notabili del popolo di Faraone dissero: «Lascerai che Mosè e il suo popolo spargano corruzione sulla terra, abbandonando te e i tuoi dèi?». Disse: « Poiché abbiamo il dominio su di loro, uccideremo immediatamente i loro figli maschi e risparmieremo le loro femmine» .
Qāla Mūsá Liqawmihi Asta`īnū Billāhi Wa Aşbirū ۖ 'Inna Al-'Arđa Lillāh Yūrithuhā Man Yashā'u Min `Ibādihi Wa ۖ Al-`Āqibatu Lilmuttaqīna
[7.128] Disse Mosè al suo popolo: « Chiedete aiuto ad Allah e sopportate con pazienza: la terra è di Allah ed Egli ne fa erede colui che sceglie tra i Suoi servi. L'esito felice sarà per coloro che [Lo] temono.
Qālū 'Ūdhīnā MinQabli 'An Ta'tiyanā Wa Min Ba`di Mā Ji'tanā ۚ Qāla `Asá Rabbukum 'An Yuhlika `Adūwakum Wa Yastakhlifakum Fī Al-'Arđi Fayanžura Kayfa Ta`malūna
[7.129] Dissero : « Siamo stati perseguitati prima che tu venissi e dopo che venisti a noi ». Rispose: « Può darsi che presto il vostro Signore distrugga il nemico e vi costituisca vicari sul paese per poi guardare quello che farete».
Fa'idhā Jā'at/humu Al-Ĥasanatu Qālū Lanā Hadhihi ۖ Wa 'In Tuşibhum Sayyi'atun Yaţţayyarū Bimūsá Wa Man Ma`ahu~ ۗ 'Alā 'Innamā Ţā'iruhum `Inda Allāhi Wa Lakinna 'Aktharahum Lā Ya`lamūna
[7.131] Quando veniva loro un bene dicevano: « Questo ci spetta »; mentre se li colpiva un male, vedevano in Mosè e in quelli che erano con lui uccelli di malaugurio. Non dipendeva da Allah la loro sorte? Ma la maggior parte di loro non sapeva.
Fa'arsalnā `Alayhimu Aţ-Ţūfāna Wa Al-Jarāda Wa Al-Qummala Wa Ađ-Đafādi`a Wa Ad-Dama 'Āyātin Mufaşşalātin Fāstakbarū Wa Kānū Qawmāan Mujrimīna
[7.133] Mandammo contro di loro l'inondazione e le cavallette, le pulci, le rane e il sangue, segni ben chiari. Ma furono orgogliosi e rimasero un popolo di perversi.
[7.134] Quando il castigo li toccava, dicevano: «O Mosè, invoca per noi il tuo Signore in forza del patto che ha fatto con te. Se allontanerai il castigo da noi, crederemo certamente in te e lasceremo partire con te i Figli di Israele ».
Wa 'Awrathnā Al-Qawma Al-Ladhīna Kānū Yustađ`afūna Mashāriqa Al-'Arđi Wa Maghāribahā Allatī Bāraknā Fīhā ۖ Wa Tammat Kalimatu Rabbika Al-Ĥusná `Alá Banī 'Isrā'īla Bimā Şabarū ۖ Wa Dammarnā Mā Kāna Yaşna`u Fir`awnu Wa Qawmuhu Wa Mā Kānū Ya`rishūna
[7.137] E abbiamo fatto, del popolo che era oppresso, l'erede degli Orienti e degli Occidenti della terra che abbiamo benedetta. Così, la bella promessa del tuo Signore si realizzò sui Figli di Israele, compenso della loro pazienza. E distruggemmo ciò che Faraone e il suo popolo avevano realizzato ed eretto.
[7.138] Facemmo traversare il mare ai Figli di Israele. Incontrarono un popolo che cercava rifugio presso i propri idoli. Dissero: « O Mosè, dacci un dio simile ai loro dèi ». Disse: « In verità siete un popolo di ignoranti».
Wa 'Idh 'Anjaynākum Min 'Āli Fir`awna Yasūmūnakum Sū'a Al-`Adhābi ۖ Yuqattilūna 'Abnā'akum Wa Yastaĥyūna Nisā'akum ۚ Wa Fī Dhālikum Balā'un MinRabbikum `Ažīmun
[7.141] E quando vi salvammo dalla famiglia di Faraone che vi infliggeva il peggiore dei tormenti: uccideva i vostri figli e risparmiava le vostre donne ; era questa una dura prova da parte del vostro Signore!
Wa Wā`adnā Mūsá Thalāthīna Laylatan Wa 'Atmamnāhā Bi`ashrin Fatamma Mīqātu Rabbihi~ 'Arba`īna Laylatan ۚ Wa Qāla Mūsá Li'khīhi Hārūna Akhlufnī Fī Qawmī Wa 'Aşliĥ Wa Lā Tattabi` Sabīla Al-Mufsidīna
[7.142] E fissammo per Mosè un termine di trenta notti, che completammo con altre dieci, affinché fosse raggiunto il termine di quaranta notti stabilito dal suo Signore. E Mosè disse a suo fratello Aronne: «Sostituiscimi alla guida del mio popolo, agisci bene e non seguire il sentiero dei corruttori».
Wa Lammā Jā'a Mūsá Limīqātinā Wa KallamahuRabbuhuQāla Rabbi 'Arinī 'Anžur 'Ilayka ۚ Qāla Lan Tarānī Wa Lakini Anžur 'Ilá Al-Jabali Fa'ini Astaqarra Makānahu Fasawfa Tarānī ۚ Falammā Tajallá Rabbuhu Liljabali Ja`alahu Dakkāan Wa Kharra Mūsá Şa`iqāan ۚ Falammā 'Afāqa Qāla Subĥānaka Tubtu 'Ilayka Wa 'Anā 'Awwalu Al-Mu'uminīna
[7.143] E quando Mosè venne al Nostro luogo di convegno, e il suo Signore gli ebbe parlato, disse: « O Signor mio, mostraTi a me, affinché io Ti guardi». Rispose: « No, tu non Mi vedrai, ma guarda il Monte; se rimane al suo posto, tu Mi vedrai». Non appena il suo Signore si manifestò sul Monte esso divenne polvere e Mosè cadde folgorato. Quando ritornò in sé, disse: « Gloria a Te! Io mi pento e sono il primo dei credenti».
Qāla Yā Mūsá 'Innī Aşţafaytuka `Alá An-Nāsi Birisālātī Wa Bikalāmī Fakhudh Mā 'Ātaytuka Wa Kun Mina Ash-Shākirīna
[7.144] Disse [Allah]: « O Mosè, ti ho eletto al di sopra degli uomini per [affidarti] i Miei messaggi e le Mie parole. Prendi ciò che ti dò e sii riconoscente».
Wa Katabnā Lahu Fī Al-'Alwāĥi Min Kulli Shay'in Maw`ižatan Wa Tafşīlāan Likulli Shay'in Fakhudh/hā Biqūwatin Wa 'Mur Qawmaka Ya'khudhū Bi'aĥsanihā ۚ Sa'urīkum Dāra Al-Fāsiqīna
[7.145] Scrivemmo per lui, sulle Tavole, un'esortazione su tutte le cose e la spiegazione precisa di ogni cosa. «Prendile con fermezza e comanda al tuo popolo di adeguarvisi al meglio. Presto vi mostrerò la dimora degli empi.
[7.146] Presto allontanerò dai segni Miei coloro che sono orgogliosi sulla terra. Quand'anche vedessero ogni segno non crederanno; se vedessero la retta via, non la seguirebbero; se vedessero il sentiero della perdizione lo sceglierebbero come loro via. Ciò in quanto tacciano di menzogna i Nostri segni e sono noncuranti di essi.
Wa Al-Ladhīna Kadhdhabū Bi'āyātinā Wa Liqā'i Al-'Ākhirati Ĥabiţat 'A`māluhum ۚ Hal Yujzawna 'Illā Mā Kānū Ya`malūna
[7.147] Quanto a coloro che negano i Nostri segni e l'incontro dell'altra vita, le loro opere sono vanificate. Saranno compensati per altro che quello che avranno fatto?».
Wa Attakhadha Qawmu Mūsá Min Ba`dihi Min Ĥulīyihim `Ijlāan Jasadāan Lahu Khuwārun ۚ 'Alam Yaraw 'Annahu Lā Yukallimuhum Wa Lā Yahdīhim Sabīlāan ۘ Attakhadhūhu Wa Kānū Žālimīna
[7.148] E il popolo di Mosè, in sua assenza, si scelse per divinità un vitello fatto con i loro gioielli, un corpo mugghiante. Non si accorsero che non parlava loro e che non li guidava su nessuna via? Lo adottarono come divinità e furono ingiusti.
Wa Lammā Suqiţa Fī 'Aydīhim Wa Ra'aw 'AnnahumQadĐallū Qālū La'in Lam Yarĥamnā Rabbunā Wa Yaghfir Lanā Lanakūnanna Mina Al-Khāsirīna
[7.149] Quando li si convinse di ciò e si accorsero che si erano traviati, dissero: « Se il nostro Signore non ci usa misericordia e non ci perdona, saremo tra coloro che si sono perduti».
Wa Lammā Raja`a Mūsá 'Ilá Qawmihi Ghađbāna 'AsifāanQāla Bi'samā Khalaftumūnī Min Ba`dī ۖ 'A`ajiltum 'AmraRabbikum ۖ Wa 'Alqá Al-'Alwāĥa Wa 'Akhadha Bira'si 'Akhīhi Yajurruhu~ 'Ilayhi ۚ Qāla Abna 'Umma 'Inna Al-Qawma Astađ`afūnī Wa Kādū Yaqtulūnanī Falā Tushmit Biya Al-'A`dā'a Wa Lā Taj`alnī Ma`a Al-Qawmi Až-Žālimīna
[7.150] Quando Mosè, adirato e contrito, ritornò presso il suo popolo, disse: «Che infamità avete commesso in mia assenza! Volevate affrettare il decreto del vostro Signore?». Scagliò [in terra] le tavole e afferrò per la testa suo fratello e lo trasse a sé: « O figlio di mia madre - disse quello - il popolo ha preso il sopravvento su di me e c'è mancato poco che mi uccidessero. Non permettere che i nemici si rallegrino [della mia sorte] e non annoverarmi tra gli ingiusti» .
Qāla Rabbi Aghfir Lī Wa Li'akhī Wa 'Adkhilnā Fī Raĥmatika ۖ Wa 'Anta 'Arĥamu Ar-Rāĥimīna
[7.151] E Mosè: « O Signore mio, perdona a me e a mio fratello e facci entrare nella Tua misericordia, poiché Tu sei il più Misericordioso dei misericordiosi».
'Inna Al-Ladhīna Attakhadhū Al-`Ijla SayanāluhumGhađabun MinRabbihim Wa Dhillatun Fī Al-Ĥayāati Ad-Dunyā ۚ Wa Kadhalika Najzī Al-Muftarīna
[7.152] Coloro che si scelsero il vitello [come divinità] saranno ben presto sopraffatti dalla collera del loro Signore e dalla vergogna nella vita terrena. In tal modo ricompensiamo i mentitori.
Wa Lammā Sakata `An Mūsá Al-Ghađabu 'Akhadha Al-'Alwāĥa ۖ Wa Fī Nuskhatihā Hudan Wa Raĥmatun Lilladhīna Hum Lirabbihim Yarhabūna
[7.154] Quando la collera di Mosè si acquietò, raccolse le tavole. In esse era scritta la guida e la misericordia per coloro che temono il loro Signore.
Wa Akhtāra Mūsá Qawmahu Sab`īna Rajulāan Limīqātinā ۖ Falammā 'Akhadhat/humu Ar-Rajfatu Qāla Rabbi Law Shi'ta 'Ahlaktahum MinQablu Wa 'Īyāya ۖ 'Atuhlikunā Bimā Fa`ala As-Sufahā'u Minnā ۖ 'In Hiya 'Illā Fitnatuka Tuđillu Bihā Man Tashā'u Wa Tahdī Man Tashā'u ۖ 'Anta Walīyunā Fāghfir Lanā Wa Arĥamnā ۖ Wa 'Anta Khayru Al-Ghāfirīna
[7.155] Mosè scelse settanta uomini del suo popolo per il Nostro luogo di convegno. Dopo che li colse il cataclisma , disse: « O Signore, se Tu avessi voluto , già li avresti distrutti in precedenza e me con loro. Ci distruggerai per ciò che hanno commesso gli stolti della nostra gente? Questa non è se non una prova da parte Tua, con la quale svii chi vuoi e guidi chi vuoi. Tu sei il nostro Patrono, perdonaci e usaci misericordia. Tu sei il migliore dei perdonatori.
Wa Aktub Lanā Fī Hadhihi Ad-Dunyā Ĥasanatan Wa Fī Al-'Ākhirati 'Innā Hudnā 'Ilayka ۚ Qāla `Adhābī 'Uşību Bihi Man 'Ashā'u ۖ Wa Raĥmatī Wasi`at Kulla Shay'in ۚ Fasa'aktubuhā Lilladhīna Yattaqūna Wa Yu'utūna Az-Zakāata Wa Al-Ladhīna Hum Bi'āyātinā Yu'uminūna
[7.156] Annoveraci un bene in questa vita terrena e un bene nell'Altra vita. Ecco che, pentiti, ri torniamo a Te». E [Allah] disse: «Farò sì che il Mio castigo colpisca chi voglio, ma la Mia misericordia abbraccia ogni cosa: la riserverò a coloro che [Mi] temono e pagano la decima, a coloro che credono nei Nostri segni,
Al-Ladhīna Yattabi`ūna Ar-Rasūla An-Nabīya Al-'Ummīya Al-Ladhī Yajidūnahu Maktūbāan `Indahum Fī At-Tawrāati Wa Al-'Injīli Ya'muruhum Bil-Ma`rūfi Wa Yanhāhum `Ani Al-Munkari Wa Yuĥillu Lahumu Aţ-Ţayyibāti Wa Yuĥarrimu `Alayhimu Al-Khabā'itha Wa Yađa`u `Anhum 'Işrahum Wa Al-'Aghlāla Allatī Kānat `Alayhim ۚ Fa-Al-Ladhīna 'Āmanū Bihi Wa `Azzarūhu Wa Naşarūhu Wa Attaba`ū An-Nūra Al-Ladhī 'Unzila Ma`ahu~ ۙ 'Ūlā'ika Humu Al-Mufliĥūna
[7.157] a coloro che seguono il Messaggero, il Profeta illetterato che trovano chiaramente menzionato nella Torâh e nell'Ingil, colui che ordina le buone consuetudini e proibisce ciò che è riprovevole, che dichiara lecite le cose buone e vieta quelle cattive, che li libera del loro fardello e dei legami che li opprimono. Coloro che crederanno in lui, lo onoreranno, lo assisteranno e seguiranno la luce che è scesa con lui, invero prospereranno» .
Qul Yā 'Ayyuhā An-Nāsu 'Innī Rasūlu Allāhi 'Ilaykum Jamī`āan Al-Ladhī Lahu Mulku As-Samāwāti Wa Al-'Arđi ۖ Lā 'Ilāha 'Illā Huwa Yuĥyī Wa Yumītu ۖ Fa'āminū Billāhi Wa Rasūlihi An-Nabīyi Al-'Ummīyi Al-Ladhī Yu'uminu Billāhi Wa Kalimātihi Wa Attabi`ūhu La`allakum Tahtadūna
[7.158] Di': « Uomini, io sono un Messaggero di Allah a voi tutti inviato da Colui al Quale appartiene la sovranità dei cieli e della terra. Non c'è altro dio all'infuori di Lui. Dà la vita e dà la morte. Credete in Allah e nel Suo Messaggero, il Profeta illetterato che crede in Allah e nelle Sue parole. Seguitelo, affinché possiate essere sulla retta via».
Wa Qaţţa`nāhumu Athnatay `Ashrata 'Asbāţāan 'Umamāan ۚ Wa 'Awĥaynā 'Ilá Mūsá 'IdhAstasqāhu Qawmuhu~ 'Ani Ađrib Bi`aşāka Al-Ĥajara ۖ Fānbajasat Minhu Athnatā `Ashrata `Aynāan ۖ Qad `Alima Kullu 'Unāsin Mashrabahum ۚ Wa Žallalnā `Alayhimu Al-Ghamāma Wa 'Anzalnā `Alayhimu Al-Manna Wa As-Salwá ۖ Kulū MinŢayyibāti Mā Razaqnākum ۚ Wa Mā Žalamūnā Wa Lakin Kānū 'Anfusahum Yažlimūna
[7.160] Li dividemmo in dodici tribù o nazioni. Quando il suo popolo gli chiese da bere, ispirammo a Mosè: « Colpisci la roccia con la tua verga». Sgorgarono da essa dodici sorgenti e ogni tribù conobbe da dove avrebbe dovuto bere; prestammo loro l'ombra di una nuvola, e facemmo scendere la manna e le quaglie: « Mangiate le buone cose di cui vi abbiamo provvisto». Non è a Noi che fecero torto, fecero torto a loro stessi.
Wa 'IdhQīla Lahumu Askunū Hadhihi Al-Qaryata Wa Kulū Minhā Ĥaythu Shi'tum Wa Qūlū Ĥiţţatun Wa Adkhulū Al-Bāba Sujjadāan Naghfir LakumKhaţī'ātikum ۚ Sanazīdu Al-Muĥsinīna
[7.161] E quando fu detto loro: « Abitate questa città e mangiate a vostro piacere, ma dite: "Perdono", ed entrate dalla porta prosternandovi; perdoneremo i vostri peccati e, a coloro che fanno il bene, daremo ancora di più! » .
[7.162] Quelli di loro che erano ingiusti, sostituirono un'altra parola a quella che era stata detta . Allora inviammo contro di loro un castigo dal cielo, per il torto che avevano commesso.
[7.163] Chiedi loro a proposito della città sul mare in cui veniva trasgredito il sabato, [chiedi] dei pesci che salivano alla superficie nel giorno del sabato e che invece non affioravano negli altri giorni! Così li mettemmo alla prova, perché dimostrassero la loro empietà .
Wa 'IdhQālat 'Ummatun Minhum Lima Ta`ižūna Qawmāan ۙ Al-Lahu Muhlikuhum 'Aw Mu`adhdhibuhum `AdhābāanShadīdāan ۖ Qālū Ma`dhiratan 'Ilá Rabbikum Wa La`allahum Yattaqūna
[7.164] E quando alcuni di loro dissero: « Perché ammonite un popolo che Allah distruggerà o punirà con duro castigo?». Risposero: « Per avere una scusa di fronte al vostro Signore e affinché [Lo] temano!» .
[7.165] Quando poi dimenticarono quello che era stato loro ricordato, salvammo coloro che proibivano il male e colpimmo con severo castigo coloro che erano stati ingiusti e che perversamente agivano.
Wa 'Idh Ta'adhdhana Rabbuka Layab`athanna `Alayhim 'Ilá Yawmi Al-Qiyāmati Man Yasūmuhum Sū'a Al-`Adhābi ۗ 'Inna Rabbaka Lasarī`u Al-`Iqābi ۖ Wa 'Innahu LaghafūrunRaĥīmun
[7.167] E il tuo Signore annunciò che avrebbe inviato contro di loro qualcuno che li avrebbe duramente castigati fino al Giorno della Resurrezione ! In verità il tuo Signore è sollecito nel castigo, ma è anche perdonatore, misericordioso.
Wa Qaţţa`nāhum Fī Al-'Arđi 'Umamāan ۖ Minhumu Aş-Şāliĥūna Wa Minhum Dūna Dhālika ۖ Wa Balawnāhum Bil-Ĥasanāti Wa As-Sayyi'āti La`allahum Yarji`ūna
[7.168] Li dividemmo sulla terra in comunità diverse. Tra loro ci sono genti del bene e altre [che non lo sono]. Li mettemmo alla prova con prosperità e avversità, affinché ritornassero [sulla retta via].
Fakhalafa Min Ba`dihimKhalfun Wa Rithū Al-Kitāba Ya'khudhūna `Arađa Hādhā Al-'Adná Wa Yaqūlūna Sayughfaru Lanā Wa 'In Ya'tihim `Arađun Mithluhu Ya'khudhūhu ۚ 'Alam Yu'ukhadh `Alayhim Mīthāqu Al-Kitābi 'An Lā Yaqūlū `Alá Allāhi 'Illā Al-Ĥaqqa Wa Darasū Mā Fīhi Wa ۗ Ad-Dāru Al-'Ākhiratu Khayrun Lilladhīna Yattaqūna ۗ 'Afalā Ta`qilūna
[7.169] Dopo di loro vennero altre generazioni che ereditarono la Scrittura. Sfruttarono i beni del mondo terreno dicendo: «Presto saremo perdonati». Se fossero giunti altri beni terreni, ugualmente se ne sarebbero appropriati! Non avevano accettato il patto della Scrittura, secondo cui non avrebbero detto, su Allah, altro che la verità? Proprio loro che avevano studiato ciò che essa contiene? La dimora Ultima è la migliore per i timorati; ancora non lo capite?
Wa Al-Ladhīna Yumassikūna Bil-Kitābi Wa 'Aqāmū Aş-Şalāata 'Innā Lā Nuđī`u 'Ajra Al-Muşliĥīna
[7.170] Quanto a coloro che si attengono saldamente al Libro ed eseguono l'ora- zione , certamente non trascuriamo la ricompensa a quelli che si emendano.
Wa 'Idh Nataqnā Al-Jabala Fawqahum Ka'annahu Žullatun Wa Žannū 'Annahu Wāqi`un BihimKhudhū Mā 'Ātaynākum Biqūwatin Wa Adhkurū Mā Fīhi La`allakum Tattaqūna
[7.171] E quando elevammo il Monte sopra di loro, come fosse un baldacchino, e temevano che sarebbe rovinato loro addosso, [dicemmo]: « Afferrate con forza ciò che vi abbiamo dato e ricordatevi di quel che contiene. Forse sarete timorati».
Wa 'Idh 'Akhadha Rabbuka Min Banī 'Ādama MinŽuhūrihimDhurrīyatahum Wa 'Ash/hadahum `Alá 'Anfusihim 'Alastu Birabbikum ۖ Qālū Balá ۛ Shahidnā ۛ 'An Taqūlū Yawma Al-Qiyāmati 'Innā Kunnā `An Hādhā Ghāfilīna
[7.172] E quando il Signore trasse, dai lombi dei figli di Adamo, tutti i loro discendenti e li fece testimoniare contro loro stessi [disse]: «Non sono il vostro Signore?» Risposero: « Sì, lo attestiamo», [Lo facemmo] perché nel Giorno della Resurrezione non diciate: « Veramente eravamo incoscienti» ;
'Aw Taqūlū 'Innamā 'Ashraka 'Ābā'uunā MinQablu Wa Kunnā Dhurrīyatan Min Ba`dihim ۖ 'Afatuhlikunā Bimā Fa`ala Al-Mubţilūna
[7.173] o diciate: « I nostri antenati erano associatori e noi siamo i loro discendenti: vorresti annientarci per quello che facevano questi inventori di nullità?».
Wa Law Shi'nā Larafa`nāhu Bihā Wa Lakinnahu~ 'Akhlada 'Ilá Al-'Arđi Wa Attaba`a Hawāhu ۚ Famathaluhu Kamathali Al-Kalbi 'In Taĥmil `Alayhi Yalhath 'Aw Tatruk/hu Yalhath ۚ Dhālika Mathalu Al-Qawmi Al-Ladhīna Kadhdhabū Bi'āyātinā ۚ Fāqşuşi Al-Qaşaşa La`allahum Yatafakkarūna
[7.176] Se avessimo voluto, lo avremmo elevato grazie a questi segni; ma si aggrappò alla terra e seguì le sue passioni. Fu come il cane che ansima se lo attacchi e ansima se lo lasci stare. Ecco a chi è simile il popolo che taccia di menzogna i Nostri segni. Racconta loro le storie, affinché riflettano!
Wa LaqadDhara'nā Lijahannama Kathīrāan Mina Al-Jinni Wa Al-'Insi ۖ LahumQulūbun Lā Yafqahūna Bihā Wa Lahum 'A`yunun Lā Yubşirūna Bihā Wa Lahum 'Ādhānun Lā Yasma`ūna Bihā ۚ 'Ūlā'ika Kāl'an`āmi Bal Hum 'Ađallu ۚ 'Ūlā'ika Humu Al-Ghāfilūna
[7.179] In verità creammo molti dei démoni e molti degli uomini per l'Inferno: hanno cuori che non comprendono, occhi che non vedono e orecchi che non sentono, sono come bestiame, anzi ancor peggio. Questi sono gli incuranti.
Wa Lillāh Al-'Asmā'u Al-Ĥusná Fād`ūhu Bihā ۖ Wa Dharū Al-Ladhīna Yulĥidūna Fī 'Asmā'ihi ۚ Sayujzawna Mā Kānū Ya`malūna
[7.180] Ad Allah appartengono i nomi più belli: invocateLo con quelli e allontanatevi da coloro che profanano i nomi Suoi: presto saranno compensati per quello che hanno fatto.
'Awalam Yanžurū Fī Malakūti As-Samāwāti Wa Al-'Arđi Wa Mā Khalaqa Allāhu MinShay'in Wa 'An `Asá 'An Yakūna Qadi Aqtaraba 'Ajaluhum ۖ Fabi'ayyi Ĥadīthin Ba`dahu Yu'uminūna
[7.185] Non hanno considerato il Regno dei cieli e della terra, e tutto ciò che Allah ha creato e che forse è vicino il termine loro? In quale altro messaggio crederanno, dopo di ciò?
[7.187] Ti chiederanno dell'Ora: «Quando giungerà?» Di':«La conoscenza di questo appartiene al mio Signore. A suo tempo non la paleserà altri che Lui. Sarà gravosa nei cieli e sulla terra, vi coglierà all'improvviso». Ti interrogano come se tu ne fossi avvertito. Di': « La scienza di ciò appartiene a Allah». Ma la maggior parte degli uomini non lo sa.
Qul Lā 'Amliku Linafsī Naf`āan Wa Lā Đarrāan 'Illā Mā Shā'a Allāhu ۚ Wa Law Kuntu 'A`lamu Al-Ghayba Lāstakthartu Mina Al-Khayri Wa Mā Massaniya As-Sū'u ۚ 'In 'Anā 'Illā Nadhīrun Wa Bashīrun Liqawmin Yu'uminūna
[7.188] Di': « Non dispongo, da parte mia , né di ciò che mi giova né di ciò che mi nuoce, eccetto ciò che Allah vuole. Se conoscessi l'invisibile possederei beni in abbondanza e nessun male mi toccherebbe. Non sono altro che un nunzio e un ammonitore per le genti che credono ».
Huwa Al-Ladhī Khalaqakum Min Nafsin Wāĥidatin Wa Ja`ala Minhā Zawjahā Liyaskuna 'Ilayhā ۖ Falammā Taghashshāhā Ĥamalat Ĥamlāan Khafīfāan Famarrat Bihi ۖ Falammā 'Athqalat Da`awā Al-Laha Rabbahumā La'in 'Ātaytanā Şāliĥāan Lanakūnanna Mina Ash-Shākirīna
[7.189] Egli è Colui che vi ha creati da un solo individuo, e che da esso ha tratto la sua sposa affinché riposasse presso di lei. Dopo che si unì a lei, ella fu gravida di un peso leggero, con il quale camminava [senza pena]. Quando poi si appesant“, entrambi invocarono il loro Signore Allah: Ç Se ci darai un [figlio] probo, Ti saremo certamente riconoscentiÈ.
[7.190] Ma quando diede loro un [figlio] probo, essi attribuirono ad Allah associati in ciò che Egli aveva loro donato . Ma Allah è ben superiore a quello che Gli viene associato.
[7.195] Hanno piedi per camminare, hanno mani per afferrare, hanno occhi per vedere, hanno orecchie per sentire? Di': « Chiamate questi associati, tramate pure contro di me e non datemi tregua:
Wa 'Idhā Lam Ta'tihim Bi'āyatinQālū Lawlā Ajtabaytahā ۚ Qul 'Innamā 'Attabi`u Mā Yūĥá 'Ilayya MinRabbī ۚ Hādhā Başā'iru MinRabbikum Wa Hudan Wa Raĥmatun Liqawmin Yu'uminūna
[7.203] E quando non rechi loro qualche versetto, dicono: «Non l'hai ancora scelto? » . Di': « In verità non seguo altro che quello che mi ha rivelato il mio Signore». Ecco [venirvi] dal vostro Signore un invito alla visione chiara: una direzione, una misericordia per coloro che credono.
Wa AdhkurRabbaka Fī Nafsika Tađarru`āan Wa Khīfatan Wa Dūna Al-Jahri Mina Al-Qawli Bil-Ghudūwi Wa Al-'Āşāli Wa Lā Takun Mina Al-Ghāfilīna
[7.205] Ricordati del tuo Signore nell'animo tuo, con umiltà e reverenziale timore, a bassa voce, al mattino e alla sera e non essere tra i noncuranti.